Basta, la smetto (solo) con i complimenti! E ti dirò che 'invecchiando', come mamma e come insegnante, mi sono accorta di non temere più come il fuoco i colloqui con i genitori. E quel "come sta AX?" li spiazza davvero. Ed è TUTTO quello di cui hanno bisogno. Oltre che di uno sguardo da parte di chi è una vita (professionale) che osserva le dinamiche di un adolescente, che 'sa' le tappe che si affrontano, che non è invischiato nei grovigli famigliari. A questo servono i colloqui.
Ciao Ele, tutti parliamo di noi. Ma a volte non ci ascoltiamo. Invece è molto importante, perciò mi sembrava giusto condividere alcune cose (anche se non è sempre facile per me) 💜
Ringrazio la te docente che, come sempre, con lucidità mette in fila pensieri pensati. Guardo i genitori e non sempre mi piace quello che vedo ma questo c'è ... quindi dobbiamo tendere loro la nostra mano, provarci sempre.
Avanti meglio, mi diceva mia nonna. C'è sempre un margine per migliorare, per fortuna.
Un abbraccio fortissimo alla madre, quanto dolore dietro quegli accenni alla tua vita personale. Ricordo quando parlavi in Instagram dei debiti di tuo figlio col cuore in gola.
Crescono, ci sfidano, ci vogliono bene, ci pressano e ci spremono ogni giorno.
Ti abbraccio e esorto te e me e tutte le altre amiche/conoscenti ad avere fiducia nei nostri figli.
Grazie davvero e, sono d'accordo: non sempre mi piace quello che vedo. Ma appunto questo c'è. E come per me è stato importante che da qualche parte mi arrivasse un po' di incoraggiamento che mi ha permesso di pensare che non tutto quello che facevo era sbagliato, così credo che valga la pena spingere gli altri ad essere la versione migliore di loro stessi, e non la peggiore. Proviamo, come dici tu, ad avere fiducia. 🪻
Basta, la smetto (solo) con i complimenti! E ti dirò che 'invecchiando', come mamma e come insegnante, mi sono accorta di non temere più come il fuoco i colloqui con i genitori. E quel "come sta AX?" li spiazza davvero. Ed è TUTTO quello di cui hanno bisogno. Oltre che di uno sguardo da parte di chi è una vita (professionale) che osserva le dinamiche di un adolescente, che 'sa' le tappe che si affrontano, che non è invischiato nei grovigli famigliari. A questo servono i colloqui.
PS Comunque... puntata-bomba! 🎊
Mi hai fatto piangere. Parlavo di me. E non come prof. Grazie.
Ciao Ele, tutti parliamo di noi. Ma a volte non ci ascoltiamo. Invece è molto importante, perciò mi sembrava giusto condividere alcune cose (anche se non è sempre facile per me) 💜
Qui una mamma/docente.
Ringrazio la te docente che, come sempre, con lucidità mette in fila pensieri pensati. Guardo i genitori e non sempre mi piace quello che vedo ma questo c'è ... quindi dobbiamo tendere loro la nostra mano, provarci sempre.
Avanti meglio, mi diceva mia nonna. C'è sempre un margine per migliorare, per fortuna.
Un abbraccio fortissimo alla madre, quanto dolore dietro quegli accenni alla tua vita personale. Ricordo quando parlavi in Instagram dei debiti di tuo figlio col cuore in gola.
Crescono, ci sfidano, ci vogliono bene, ci pressano e ci spremono ogni giorno.
Ti abbraccio e esorto te e me e tutte le altre amiche/conoscenti ad avere fiducia nei nostri figli.
Grazie davvero e, sono d'accordo: non sempre mi piace quello che vedo. Ma appunto questo c'è. E come per me è stato importante che da qualche parte mi arrivasse un po' di incoraggiamento che mi ha permesso di pensare che non tutto quello che facevo era sbagliato, così credo che valga la pena spingere gli altri ad essere la versione migliore di loro stessi, e non la peggiore. Proviamo, come dici tu, ad avere fiducia. 🪻