Assolutamente d'accordo, Simo. Ricordo che in uno dei primi lavori destinati ai miei di seconda (nell'estate verso la terza e le scelte che essa avrebbe portato con sé) posi proprio la questione del "che cosa pensi di offrire al mondo, in un futuro?". La necessità di una (nuova) etica dell'insegnamento sai bene che mi interroga da tempo. Dal punto di vista non-professionale, inoltre, ho felicemente accolto una modalità di vivere nella quale il ben-essere comune è la mia priorità.
Di questa amicizia a distanza, delle connessioni che si creano da lontano, mi dà sollievo il richiamarci a vicenda come un'eco che ha bisogno di più sponde su cui rifrangersi... un abbraccio
Assolutamente d'accordo, Simo. Ricordo che in uno dei primi lavori destinati ai miei di seconda (nell'estate verso la terza e le scelte che essa avrebbe portato con sé) posi proprio la questione del "che cosa pensi di offrire al mondo, in un futuro?". La necessità di una (nuova) etica dell'insegnamento sai bene che mi interroga da tempo. Dal punto di vista non-professionale, inoltre, ho felicemente accolto una modalità di vivere nella quale il ben-essere comune è la mia priorità.
Di questa amicizia a distanza, delle connessioni che si creano da lontano, mi dà sollievo il richiamarci a vicenda come un'eco che ha bisogno di più sponde su cui rifrangersi... un abbraccio