Questa è la tredicesima newsletter del 2024. Parliamo di modelli e di sfide per non cadere nella trappola del "non si può fare" o "si è sempre fatto così". Perché tutto ri-inizia. Rallentando
A parte l'emozione (e la commozione!) di leggermi nelle tue parole, questa credo possa essere la newsletter del secolo!!! L'ho divorata, ma ci devo tornare, in giornata e nelle prossime. Un po' di rallentamento lo cerco anche io, nella scuola e nella vita fuori dalla scuola. Inizierò con il prendermi molto tempo per tenere sulle ginocchia i gatti e magari andrò fuori in giardino a tagliuzzare qualche ramo disordinato! Buon riposo riflessivo anche a te 🥰
Ciao Simona: sto lavorando affinché l'ultimo trimestre sia lavoro di riorganizzazione, di connessione, di "connetting the dots". Per me sarà una grande sfida non cadere nella tentazione di "fare" del nuovo prima della chiusura dell'anno. Buona giornata! P. S. I voti di nel sistema scolastico di Einstein andavano da 1 a 5, ma rimane vero che l'accademia l'ha considerato pochissimo: se non mi sbaglio non riuscì neanche a prendere l'abilitazione per insegnare alle superiori, per dire.
Oh sì, sicuramente i voti ai tempi di Einstein erano diversi: nella mia testa avevo registrato l'equivalente di un'insufficienza ma non piena ma "quasi", si racconta che fosse addirittura dislessico, e comunque che agli inizi incontrò delle difficoltà. Ti ringrazio di questa precisazione e sopratutto di quest'immagine di "Connetting the dots" che rende bene l'idea di quello che mi sembrava importante trasmettere. Un abbraccio
A parte l'emozione (e la commozione!) di leggermi nelle tue parole, questa credo possa essere la newsletter del secolo!!! L'ho divorata, ma ci devo tornare, in giornata e nelle prossime. Un po' di rallentamento lo cerco anche io, nella scuola e nella vita fuori dalla scuola. Inizierò con il prendermi molto tempo per tenere sulle ginocchia i gatti e magari andrò fuori in giardino a tagliuzzare qualche ramo disordinato! Buon riposo riflessivo anche a te 🥰
La primavera piovosa di questi giorni incentiva a un andare lento, non trovi? Un abbraccio amica cara, e grazie della tua presenza
Ciao Simona: sto lavorando affinché l'ultimo trimestre sia lavoro di riorganizzazione, di connessione, di "connetting the dots". Per me sarà una grande sfida non cadere nella tentazione di "fare" del nuovo prima della chiusura dell'anno. Buona giornata! P. S. I voti di nel sistema scolastico di Einstein andavano da 1 a 5, ma rimane vero che l'accademia l'ha considerato pochissimo: se non mi sbaglio non riuscì neanche a prendere l'abilitazione per insegnare alle superiori, per dire.
Oh sì, sicuramente i voti ai tempi di Einstein erano diversi: nella mia testa avevo registrato l'equivalente di un'insufficienza ma non piena ma "quasi", si racconta che fosse addirittura dislessico, e comunque che agli inizi incontrò delle difficoltà. Ti ringrazio di questa precisazione e sopratutto di quest'immagine di "Connetting the dots" che rende bene l'idea di quello che mi sembrava importante trasmettere. Un abbraccio